Il Palazzo dei Musei aderisce alla Rete museale naturale Belicina ed è un Sistema Museale sito all’interno del seicentesco Collegio dei Gesuiti. 

Questo complesso è stato restaurato nella sua attuale forma nel 1981, in seguito ai danneggiamenti del sisma del 1968 e dal maggio 2010 è sede del Palazzo dei Musei, che raccoglie opere che abbracciano un arco cronologico che va dall’arte classica a quella moderna, dalle sculture rinascimentali ai dipinti manieristici e barocchi.

Tali opere, custodite al suo interno, sono state suddivise in quattro importantissimi e ricchissimi musei:

Il Museo di Arte Sacra: accoglie opere d’arte provenienti dalle chiese distrutte o danneggiate dal terremoto del 1968. L’esposizione si fregia di sculture quattro e cinquecentesche, tra le quali non passano inosservate la Madonna della Candelora in marmo e la Madonna con Bambino in terracotta attribuite allo scultore Domenico Gagini ed una quattrocentesca Madonna con Bambino in marmo policromo di Francesco Laurana. Al suo interno si può ammirare, infine, la splendida cappella della Casa Santa, copia fedele della Casa Santa di Loreto, realizzata nel 1705 dall’architetto Giovanni Amico

Il Museo del Risorgimento: raccoglie cimeli, fotografie, armi, divise e documenti relativi alla partecipazione di Salemi ai fatti rivoluzionari del 1848 e all’impresa dei Mille del 1860. Fu fondato nel 1960, primo centenario del proclama di Salemi con cui Garibaldi assunse, il 14 maggio 1860, la dittatura dell’isola.

Il Museo Archeologico: espone reperti archeologici che vanno dalla Preistoria al Medioevo e che sono stati recuperati durante gli scavi effettuati nel territorio salemitano nei siti di: Mokarta, Monte Polizo, San Miceli, Contrada Pitrazzi e nel centro storico.

Il Museo della Mafia: racconta in un percorso espositivo emozionale ed evocativo il fenomeno criminale in modo provocatorio attraverso articoli pubblicati sui giornali, opere letterarie e cinematografiche.