Vino di Santa Margherita
Comune di Santa Margherita del Belice
Descrizione
La vitivinicoltura rappresenta il settore produttivo trainante per l’economia margheritese. Nel corso dei secoli la vite ed il vino sono stati sempre una presenza costante di questo territorio.
Il forte processo di rinnovamento, concretizzatosi con la localizzazione in aree viticole particolarmente vocate, la modifica degli impianti, delle tecniche di produzione e di trasformazione ed il rispetto del Disciplinare DOC “Santa Margherita di Belìce”, ha determinato un deciso innalzamento della qualità delle produzioni enologiche.
Oggi, i vini prodotti con uve selezionate e raccolte con il giusto tenore zuccherino e di acidità, sono ricercati ed apprezzati dai consumatori di tutto il mondo.
Proprietà benefiche
Il vino è, da sempre, una delle bevande più apprezzate in assoluto, anche grazie alle sue proprietà benefiche. Il primo ad evidenziarne gli effetti benefici sul corpo e sulla mente fu Ippocrate di Kos, padre della medicina moderna. Egli giunse, infatti, alla conclusione che il vino è un’ottima base per approntare farmaci per combattere febbre, stimolare la diuresi e detergere le ferite.
L’intuizione di Ippocrate è stata, poi, confermata da diversi studi scientifici che hanno dimostrato che il consumo moderato di vino rosso dona diversi benefici al nostro organismo:
- Aiuta a mantenere il cervello in salute
- Combatte la stanchezza
- Aumenta le endorfine
- Riduce il colesterolo
- Previene le malattie dell’apparato cardiovascolare
- Riduce il rischio di cancro
- Aiuta a tenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue
Il vino bianco non è da meno. Bere un bicchiere di vino bianco al giorno:
- Protegge il cuore
- Protegge i reni
- Fluidifica il sangue ed evita la formazione di trombi.
Varietà
Il panorama varietale, costituito sino a pochi decenni fa da pochi vitigni (Catarratti, Trebbiano, Inzolia, Grillo, Nerello Mascalese, Sangiovese), ha subìto un radicale rinnovamento grazie alla valorizzazione di alcune varietà autoctone come il Grecanico ed il Nero d’Avola e l’introduzione di alcuni vitigni di pregio come lo Chardonnay, il Merlot, il Cabernet S. ed il Syrah.
Curiosità
La zona di Santa Margherita di Belìce è legata alla viticoltura fin dai tempi più antichi. Qui, infatti, le società mercantili antiche cominciarono la produzione di vini, poi imbarcati per i principali porti, quali quelli greci e cartaginesi.