Minni di virgini
Dolce tipico
Descrizione
La minna di virgini (in italiano “seno di vergine”) è un dolce tradizionale di Sambuca di Sicilia ed è stata inserita dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali tra i Prodotti Agroalimentari Tradizionali.
Si tratta di un dolce da forno, composto da pasta frolla con ripieno di crema di latte, cioccolato e zuccata, ricoperta con glassa di zucchero.
Fu ideata nel 1725 da suor Virginia Casale di Rocca Menna, del Collegio di Maria di Sambuca. La suora la creò in occasione del matrimonio del Marchese don Pietro Beccadelli con donna Marianna Gravina.
Ricetta
Informazioni
Informazioni
Curiosità
Si racconta che proprio a Sambuca nacque la tradizione delle “minni di virgini” o seni di vergine. Secondo l’aneddoto, a inventare le minni di virgini fu una monaca del Collegio di Maria, incaricata nel 1725 dalla marchesa di Sambuca di preparare un dolce per il matrimonio del figlio. Suor Virginia prese spunto dalle colline che circondano Sambuca e ottenne una pasta con ripieno di crema di latte, cioccolato e zuccata, ricoperta con glassa di zucchero. Il dolce viene anche citato nel celeberrimo romanzo di Tommasi di Lampedusa.
Il nome discenderebbe, come narra Alfonso Di Giovanna nel suo libro Per modo di dire, dalla stessa suora che ideò il dolce, Virginia della Menna. Probabilmente invece deriva da un’antichissima tradizione legata a culti femminili preesistenti, sviluppatisi in tutta la Sicilia.