Il “Castello” di Rampinzeri
Castello in stile neogotico
Fulcro delle origini del comune di Santa Ninfa, il castello dui Rampinzeri sorge alle pendici di una collina in cui i resti di un’antica necropoli Sikania ne esalta la sua particolarità e bellezza.
La masseria di Rampinzeri, impropriamente definita “castello”, sorge alle pendici del Monte Finestrelle e si è sviluppata da un antico casale saraceno noto già dal 1132. Dell’edificio si perdono però le tracce fino al XVII secolo, quando fu ricostruito sulle rovine della struttura preesistente. Da allora subì diverse modifiche e nell’Ottocento fu acquistato dalla famiglia De Stefani. Esso viene menzionato anche nel “Gattopardo”, in cui viene sottolineata la sua particolare posizione strategica. Da qui infatti il re Vittorio Emanuele III, Umberto I, il duca Amedeo d’Aosta, lo Stato Maggiore e il capo del governo Benito Mussolini osservarono nel 1937 le grandi manovre eseguite dall’Esercito Regio nella valle del Belìce. Il sisma del 1968 lo ha reso in buona parte inagibile ma il complesso è stato restaurato prima dai De Stefani e poi dal Comune che ne è l’attuale proprietario.
Di indiscussa bellezza e fattezze e riportato al suo antico splendore da recenti restauri è oggi meta e ritrovo di molte persone, sia per la degustazione delle pietanze autoctone, sia come punto di partenza per escursioni a piedi e/o a cavallo, infatti al suo interno è presente un ristorante.
Come Arrivare e contatti
SS119
91029 Santa Ninfa (TP)
Latitudine:37.781186748317594
Longitudine:12.913238163833798
Telefono Non disponibile
Non disponibile
non disponibile
Punti di interesse nella stessa località
- Tutto
- Punti di Interesse